Emilia Romagna tra le regioni più vocate nella filiera della bicicletta

22 Nov 2021

L’Emilia Romagna risulta tra le regioni più vocate nella filiera, dopo Trentino-Alto Adige e Veneto. E’ ciò che emerge da uno studio di Confartigianato Imprese.

Alla fine del II trimestre 2021 a livello nazionale la filiera della bicicletta conta 3.323 imprese registrate con 7.384 addetti: l’artigianato conta 2.028 imprese, pari al 61,0% delle imprese della filiera (3 volte il 21,2% dell’artigianato sul totale imprese), e 3.315 addetti, il 44,9% del totale.

Inoltre, tra le 23 le province con una alta specializzazione della Filiera con l’indice che supera il valore di 200. troviamo Ferrara (251), Rimini (249), Forlì-Cesena (237), Ravenna (225) e Modena (213).

“Ancora una volta l’artigianato dimostra la sua forte capacità di traino dell’economia a livello nazionale. A confermarlo questa volta è la filiera della bicicletta. E in questo quadro, l’Emilia Romagna veleggia tra le prime tre posizioni – sottolinea Davide Servadei, presidente di Confartigianato regionale -. E’ altrettanto importante il dato sulla quantità di piste ciclabili perché, se da una parte, la costruzione, riparazione e accessori legati alla bicicletta spingono il Pil regionale, dall’altra la rete ciclabile attrae quel turismo slow, sempre più numeroso, alla ricerca di percorsi che permettano di godere le bellezze dei nostri territori in tranquillità e, spesso, lontano dai disagi e dallo stress creati dalla mobilità con mezzi a motore”.

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