Il ministero della Cultura ha emanato un avviso pubblico, finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi destinati al Pnrr, per l’erogazione di contributi a fondo perduto per promuovere la transizione ecologica nei settori della cultura e della creatività.
Il contributo green alle imprese culturali e creative
L’obiettivo di questa iniziativa è quello di fornire supporto ai settori culturali e creativi, attraverso contributi finanziari, per realizzare attività, progetti o prodotti volti a contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente.
Chi può partecipare al bando
I soggetti che possono attivarsi per richiedere gli incentivi a fondo perduto sono:
- micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative di cui all’art. 2511 e seguenti del Codice civile
- associazioni riconosciute e non riconosciute
- fondazioni
- organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit
- Enti del Terzo settore di cui all’art. 4 del D.lgs. n. 117/2017 e ss.mm.ii.
Si sottolinea che i soggetti suesposti devono risultare costituiti alla data del 31 dicembre 2021.
Gli ambiti di attività
- musica
- audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia)
- moda
- architettura e design
- arti visive (inclusa fotografia)
- spettacolo dal vivo e festival
- patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei)
- artigianato artistico
- editoria, libri e letteratura
- area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati)
Gli interventi ammessi agli incentivi
Gli interventi, per ottenere l’incentivo, devono essere finalizzati:
- alla realizzazione di attività, progetti o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità. I progetti possono essere anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali.
- all’ideazione di strumenti e soluzioni per la realizzazione di eventi, attività e servizi culturali a basso impatto ambientale.
- alla realizzazione di azioni di pianificazione strategica, organizzativa ed operativa per la redazione e attuazione di piani di sviluppo di governance e di misurazione degli impatti ambientali, ivi compresi programmi di efficienza energetica.
- alla realizzazione di prodotti culturali con una forte componente educativa e didattica finalizzati alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente.
- alla realizzazione di attività di sviluppo e creazione di prototipi sperimentali, finalizzate all’eco design dei prodotti e al recupero, riuso, riciclo di prodotti.
Quando presentare la domanda per i progetti di transizione green
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12 dell’11 maggio 2023 ed entro e non oltre le ore 18 del 12 luglio 2023 esclusivamente attraverso il sito www.invitalia.it.