Al via le domande per i danni causati dalle alluvioni dell’autunno 2024

30 Nov 2024

Alluvione autunno 2024, arrivano le prime misure a sostegno delle famiglie la cui abitazione principale, abituale e continuativa abbia subito danni a seguito delle alluvioni avvenute a partire dal 17 settembre. La domanda deve essere presentata entro il 31 marzo 2025 per l’accesso alle prime misure economiche di immediato sostegno (massimo 5.000 euro) messe a disposizione dal Capo dipartimento della Protezione civile per:

  1. il ripristino, anche parziale, dei danni all’abitazione principale, abituale e continuativa
  2. il ripristino, anche parziale, dei danni ad una o più pertinenze dell’abitazione di cui alla lettera a) solo nel caso in cui l’abitazione sia stata danneggiata
  3. il ripristino di aree e fondi esterni necessari per l’accesso e fruizione dell’abitazione di cui alla lettera a) e/o delle sue pertinenze
  4. gli interventi di pulizia e rimozione di acqua, fango e detriti dall’abitazione di cui alla lettera a), dal fabbricato e/o dalla relativa area esterna pertinenziale
  5. la sostituzione, o il ripristino, o l’acquisto di beni mobili distrutti o danneggiati ubicati all’interno della abitazione di cui alla lettera a) e/o delle sue pertinenze (solo nel caso di cui alla lettera b), allo scopo di mitigare i più gravi disagi nella gestione degli aspetti correnti della vita quotidiana
  6. la sostituzione o il ripristino degli impianti di erogazione di servizi essenziali per l’abitazione principale, abituale e continuativa (acqua e/o gas e/o corrente elettrica e/o impianti idrici e fognari) presenti all’interno delle pertinenze dell’abitazione principale, abituale e continuativa, anche se l’abitazione non ha subito direttamente danni

Le domande devono essere presentate al Comune dove è ubicato l’immobile danneggiato.

La tua sede di Confartigianato Bologna Metropolita è a disposizione per maggiori informazioni o per l’invio della domanda.

Come verrà erogato il contributo

Il contributo sarà erogato in due parti:

  1. un acconto di 3.000 euro
  2. un successivo saldo fino all’importo massimo di ulteriori 2.000 euro.

Il termine per la presentazione della domanda di acconto scade il 31 marzo, quello per la presentazione della domanda di saldo il 31 maggio. È possibile presentare, contestualmente, domanda di acconto e domanda di saldo, ove si disponga già di tutta la documentazione giustificativa necessaria.

Gli immobili non in possesso

Nel caso di immobile concesso in locazione o gravato da diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione) potrà essere presentata una sola domanda per unità immobiliare, in modo esclusivo da:

  • proprietario per i danni strutturali all’unità immobiliare (ad eventuali beni mobili di sua proprietà)
  • inquilino per i danni ai beni mobili di sua proprietà (es. arredi, elettrodomestici, materiale didattico, stoviglie e utensili di uso comune, abbigliamento)
  • inquilino per i danni ai beni mobili di sua proprietà, oltreché per i danni all’unità immobiliare del proprietario previa delega di quest’ultimo.
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