Una visita in negozio, un mazzo di fiori e l’impegno a supportare la neonata attività. Confartigianato Bologna Metropolitana celebra l’8 marzo, “Giornata internazionale della Donna” omaggiando quelle imprenditrici che hanno avuto il coraggio di intraprendere in questi mesi una nuova attività.
“In occasione dell’8 Marzo abbiamo scelto di incontrare due attività del bolognese per ricordare tutte quelle donne coraggiose che, in questi mesi molto complessi, hanno deciso di investire su loro stesse a vantaggio di tutta la comunità – afferma Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Bologna Metropolitana -. L’avvio di una nuova esperienza imprenditoriale non è mai banale, figuriamoci di questi tempi. Si tratta, quindi, di un percorso valoriale che crea ricchezza, opportunità di lavoro e vivacità in tutto il territorio. Queste donne con il loro dinamismo e la loro tenacia sono da stimolo per tutti noi. A loro non può che andare un doppio augurio, quello legato alla particolare ricorrenza e un secondo per il futuro delle loro attività. Mi auguro che la comunità recepisca l’importanza della loro scelta. Nello stesso tempo la nostra associazione sarà da supporto per tutte le esigenze che potranno sorgere durante il loro percorso”.
Arcadia Centro estetico e olistico
“Il gesto di Confartigianato in occasione di questo 8 marzo mi ha emozionato – commenta Samanta Di Cicco, titolare di Arcadia Centro estetico e olistico di San Lazzaro -. D’altra parte in tutti questi mesi molto difficili, avendo io aperto a fine 2019, è stato fondamentale avere avuto sempre al mio fianco la struttura di Confartigianato, e oggi, che le cose stanno virando al positivo, iniziamo a raccoglierne i frutti”.
Samanta di Cicco con Alessandro Ginnasi di Confartigianato Bologna Metropolitana
Samanta Di Cicco dopo tanti anni da dipendente ha fatto la scelta di scommettere su se stessa, sia sul fronte imprenditoriale sia su quello professionale: “Ad un certo punto ho sentito l’esigenza di creare qualcosa di mio, che rappresentasse soprattutto la mia idea di benessere a 360 gradi, reso possibile dall’esperienza in campo olistico del mio compagno. Così abbiamo bandito i macchinari e le suppellettili in favore di una personalizzazione del servizio. Quindi con una forte attenzione alla persona, sulla quale ‘cuciamo addosso un abito’ che esprime le sue esigenze di benessere. Ogni trattamento, partendo da come viene fatto fino alla sua durata, è modulato di conseguenza. Questo è l’aspetto più importante che ci caratterizza, la forte attenzione alle esigenze personali e al risultato che si vuole ottenere”.
Stimaty and Vanity
Si chiama “Stimaty and Vanity” lo spazio dedicato alla cosmesi, moda e accessori che aprirà nei prossimi giorni in via Fioravanti a Bologna. La titolare è Manuela Bottalico. “Ho deciso di aprire un negozio tutto mio, mettendo assieme il bagaglio di esperienza acquisito nel settore della moda, a cui ho aggiunto la cosmesi. Un locale dedicato alla donna e alla sua bellezza. Proponiamo un servizio completo sul fronte abbigliamento, arricchito dalla possibilità di trovare prodotti per il corpo. L’idea è quella di curare l’immagine femminile in stile moderno, per una donna che vuole essere particolare, grintosa e che le piace distinguersi, sul lavoro, in una cerimonia, in una occasione speciale. In questi anni ci siamo ritrovati a vestirci tutti uguali. A me piace, invece, personalizzare”.
Manuela Bottalico con Sergio De Gaetano, direttore di Emilia Imprese Confartigianato Bologna Metropolitana
Questo mazzo di fiori ricevuto da Confartigianato ha un valore altamente simbolico, per Manuela Bottalico. “Mi ha fatto molto piacere ricevere questo riconoscimento in occasione della ‘Festa della Donna’. È un incentivo ad andare avanti con fiducia, da parte di un’associazione che mi è sempre stata vicina in questa scelta, fatta non certo a cuor leggero. Veniamo da due anni terribili e non ne siamo ancora usciti. E poi adesso l’aumento dei prezzi energetici e anche questa guerra. Cosa succederà nei prossimi mesi nessuno lo sa. Il settore che ho scelto – spiega Bottalico -, è molto concorrenziale, ma sono convinta che ci siano tante persone che non vogliono essere codificate e uno spazio come questo è il posto adatto a loro. La mia forza sta nella capacità di consigliare, di capire, parlando con la persona, le sue esigenze. Vi sono persone che entrano confuse, con il bisogno di essere consigliate, e io per loro voglio essere anche fonte di ispirazione”.
